Gli stili citazionali

CHE COSA SONO?

Le citazioni sono riferimenti bibliografici ovvero un insieme di dati o elementi, che descrivono un documento o una sua parte (es: capitolo di un libro, l’articolo di una rivista). Esse dovranno essere composte in base a uno stile citazionale predefinito e tipico dell’area disciplinare di afferenza.

A COSA SERVONO?

Scopo delle citazioni è fornire al lettore tutti i riferimenti bibliografici necessari al reperimento delle fonti sulle quali sono state formulate riflessioni e supposizioni, poi proposte nell’elaborato finale. Affinché il riconoscimento della fonte sia possibile, è necessario che siano presenti i principali dati identificanti la risorsa (autore, titolo, data).

Creare citazioni in linea agli standard attuali è fondamentale, la bibliografia infatti, viene considerata ancora oggi come una componente fondamentale del percorso di studio, divenendo parametro fondamentale della valutazione accademica.

Numerosi sono gli stili citazionali utilizzati in tutto il mondo. Cosa li diversifica? Il diverso rapporto che si viene a creare tra il testo scritto, la citazione e l’elenco bibliografico finale.

 


Area disciplinare

Sistema citazionale


Note

Scienze Sociali (Economia, Scienze della Comunicazione) Autore–data
(es: APA)
le citazioni vengono inserite tra parentesi nel corpo del testo e in bibliografia finale
Scienze Umane e Belle Arti

(Letteratura, Architettura)

Note–bibliografia
(es: Chicago A e B, Vancouver Style)
costituito da note a piè di pagina e dalla bibliografia finale
Scienze Naturali, Biologiche e Mediche

Autore–anno

(es: Harvard Style)

le citazioni vengono inserite tra parentesi nel corpo del testo e in bibliografia finale

 

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