Dati statistici riferiti all’anno 2016

Nel 2016 l’attività di recupero del pregresso ha visto l’impegno diretto di 29 operatori che hanno permesso di ottenere un importante risultato come di seguito documentato. Si segnala in particolare il recupero di importanti nuclei librari;

• presso la biblioteca di studi umanistici Severino Boezio il fondo Pal Ruzicska e il fondo di Iberistica, all’interno del progetto Per una biblioteca europea: libri, könyvek, libros, i fondi iberistici e ungheresi all’Università di Pavia, recuperati grazie ad un parziale finanziamento di Regione Lombardia nell’ambito dei progetti di valorizzazione di biblioteche e archivi storici 2016 (l.r.81/1985);
• presso la Biblioteca delle Scienze il fondo storico di Chimica

I volumi recuperati in tutti i cantieri sono stati 34.735

Circa un quinto dei volumi recuperati erano già presenti nel polo SBN locale. Due terzi dei record recuperati era presente nell’indice SBN e sono stati catturati in polo. I record che sono stati catalogati ex novo nell’indice del Servizio Bibliotecario Nazionale sono 4.736, poco meno del 14 % dei dato complessivo.

La suddivisione per tipologia di intervento evidenzia le diverse caratteristiche del materiale recuperato in ogni cantiere.

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